Ogni secondo, l’Italia perde due metri quadri di suolo. Cosa fare?

05.12.2022

In occasione della Giornata mondiale del suolo (5 dicembre), ci ha colpito la richiesta mossa da WWF Italia al Governo e al Parlamento Italiano di approvare una legge per bloccare la “cementificazione selvaggia” in aree ancora incontaminate, stimolando, invece, il recupero di quelle già occupate e degradate. Nelle sole aree urbane, queste rappresentano oltre 310 km quadrati di edifici non più utilizzati: una superficie pari all'estensione di Milano e Napoli.

Tale richiesta nasce da quando espresso dal Rapporto 2022 dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) sul consumo di superficie nel nostro Paese, dove emerge che in Italia sono stati cancellati 19 ettari di terra al giorno con ben 21.500 chilometri quadrati di campi cementificati. E non è finita qui. Dal 2012 a oggi, il suolo perso in Italia avrebbe garantito l’infiltrazione di oltre 360 milioni di metri cubi di acqua piovana.

Luciano Di Tizio, Presidente del WWF Italia, ha dichiarato che  “L’Italia è un Paese fragile: oltre il 16% del territorio è in aree a elevato rischio idrogeologico e sono sei milioni le persone interessate che vivono in aree di potenziale rischio. Per non ripetere altri drammi come quello dell’Isola di Ischia, l’ultima cosa che dobbiamo fare è continuare a costruire. I dati ufficiali, invece, ci dicono che nel 2021 abbiamo raggiunto il picco di cementificazione del territorio degli ultimi 10 anni“.

Davanti a questi numeri, ti rendi conto che il benessere dell’ambiente è frutto delle nostre azioni?

Secondo il nostro modesto parere, oltre a preservare le aree incontaminate, cittadini e aziende devono maturare un rinnovato senso civico, che non significa limitarsi al rispetto di regole imposte; vuol dire anche, e soprattutto, sentirsi solidali nel rispetto dell’ambiente e della natura, così come nei confronti dell’altro.

Anche noi facciamo la nostra parte come azienda operante nel settore dell’ecologia, occupandoci, da oltre 40 anni, di:

Consulenze ecologiche, tecniche e amministrative sui rifiuti
Assistenza nelladempimento degli obblighi formali e normativi (es. registro di carico/scarico, compilazione formulario rifiuti, etc. )
Recupero, trasporto e smaltimento di: rifiuti industriali, rifiuti metallici, imballaggi, scarti di legno, rifiuti speciali, rifiuti pericolosi e apparecchiature elettroniche (RAEE)
Bonifiche di siti inquinati e amianto
Demolizioni industriali e civili
Demolizioni nautiche
Sgombero di magazzini
Recupero materiali da fallimenti
Dismissione e smontaggio impianti tecnologici
Noleggio mezzi per raccolta rifiuti

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